L’estate 2024 ha regalato a Cortina d’Ampezzo due eventi memorabili, che hanno lasciato il segno nel panorama culturale della “Regina delle Dolomiti”, grazie anche al contributo di CortinaSenzaConfini, promotore di inclusività e accessibilità.
Il primo evento, “Comunque Mamma: Storia di una ferita ancora aperta”, ha visto come protagonista Antonella Ferrari, attrice e scrittrice, che ha incontrato il pubblico il 18 luglio 2024 presso il Palazzo delle Poste. Affetta da sclerosi multipla, Ferrari ha raccontato con grande intensità la sua lotta contro la malattia e il suo desiderio irrealizzato di diventare madre, un sogno che, per via delle difficoltà legate alla sua condizione, le è stato precluso. La sua testimonianza ha offerto uno spaccato toccante della sua vita, mostrando la forza di una donna che nonostante tutto ha scelto di trasformare il dolore in arte e condivisione. Il suo libro ha aiutato molte persone a trovare conforto e forza nelle sue parole, rendendo l’incontro un momento di grande impatto emotivo.
Il secondo appuntamento, “Note… senza confini”, ha avuto luogo il 23 agosto 2024 nella Sala Cultura, all’interno della rassegna CortinAteatro. Questo evento ha visto protagonista Simona Atzori, una delle personalità più straordinarie del panorama artistico contemporaneo. Pittrice, scrittrice e ballerina di fama internazionale, Atzori ha saputo emozionare il pubblico con la sua esibizione. Nonostante la sua disabilità – è nata senza le braccia – ha dimostrato come l’arte possa trascendere ogni limite fisico. La serata, organizzata in collaborazione con Cortina Senza Confini, ha offerto un’esperienza toccante e ispiratrice, testimoniando il potere dell’espressività artistica e della resilienza umana.
Questi eventi hanno arricchito l’estate di Cortina con momenti di profonda riflessione e bellezza, offrendo al pubblico nuove prospettive e spunti di riflessione. Un’estate culturale che ha unito storie, emozioni e arti in modo accessibile a tutti, lasciando un ricordo indelebile nei partecipanti.